Una volta tanto, Padre Efrem aveva deciso di viaggiare da solo, come aveva fatto per anni, prima di essere storpiato in guerra. Se la strada non offre sorprese, e potrebbe comunque offrirne data l'indole di Roma, si affretta verso la sua destinazione, sempre a cavallo.
Ammettendo di arrivare senza sorprese, darei una voce alla Sorella che veglia all'ingresso del monastero perchè mi apra la porta e mi faccia strada.
[Modificato da Albus Lupin 16/12/2011 19:07]